Che tu gestisca un’azienda o sia un libero professionista, interessato a far conoscere il proprio personal brand online per allargare la propria cerchia di clienti, quando comunichi avere obiettivi chiari è fondamentale.
Per questo motivo, un buon piano di marketing è un evergreen: un componente essenziale di qualsivoglia strategia di marketing.
Se sei alle prime armi con questo strumento e non sai da dove cominciare, non preoccuparti! Continua a leggere per scoprire tutto ciò che devi sapere e iniziare ad utilizzarlo con facilità!
In questo articolo parleremo del piano di marketing, e più in dettaglio di:
Il piano di marketing: che cos’è e a cosa serve
La pianificazione è l’arma segreta dei professionisti del marketing.
È uno strumento potente che ti permette di organizzare e monitorare tutte le attività di marketing che devi svolgere per raggiungere i tuoi obiettivi di business.
Che tu stia cercando di promuovere il tuo brand o i tuoi prodotti, il piano di marketing ti aiuta a passare dalla teoria alla pratica e ad agire in modo mirato per ottenere risultati concreti. In poche parole, il tuo alleato strategico e operativo che ti guida passo dopo passo verso il successo!
Come nasce un piano di marketing
Un piano di marketing si sviluppa a partire da tre questioni fondamentali:
- Qual è il business di riferimento?
- Chi è il target a cui ci rivolgiamo? (I nostri clienti)
- Qual è la nostra value proposition? (Cosa ci distingue dai nostri concorrenti, cioè la proposta di valore che facciamo al mercato, espressa in termini di vantaggi percepiti, tangibili o meno, che i consumatori possono ottenere acquistando ciò che noi proponiamo).
Solo dopo aver chiaramente definito le nostre mission e value proposition, allora potremo dare il via ai lavori sul nostro piano.
Come creare un piano di marketing
La produzione di un piano di marketing si articola in cinque step:
- Analizzare il contesto.
- Definire gli obiettivi.
- Creare un piano per raggiungere gli obiettivi strategici (la cosiddetta pianificazione strategica).
- Eseguire le strategie.
- Controllare i risultati.
Questo schema è valido per qualunque impresa: ciò che varia, chiaramente, sono gli obiettivi, l’organizzazione del lavoro, le risorse e il tempo a disposizione.
Analizzare il contesto
Prima di tutto, è bene capire qual è lo scenario in cui opera il nostro business, raccogliendo elementi che ci permetteranno di anticipare o prevedere gli scenari futuri.
Queste informazioni fanno essenzialmente riferimento al nostro target (aziende e consumatori), i competitor, e gli elementi che caratterizzano il panorama socioculturale e tecnologico.
Quanto più si riduce l’incertezza (fisiologica) del mercato, tanto più efficace risulterà il piano di marketing.
E come ridurre questa incertezza?
Uno strumento old but gold è la SWOT analysis, la quale illustra, in modo sintetico, punti di forza, debolezza, minacce e opportunità della parte fondante del nostro piano di marketing, il core della nostra marketing strategy.
È un’indagine introspettiva con un occhio interno, ben diversa dall’analisi dei competitor.
Quest’ultima è infatti esterna e ci aiuta a capire in quale direzione si stanno muovendo i nostri concorrenti e quali strade possiamo intraprendere per differenziarci da loro. Per questo motivo, le ricerche di mercato sono un valido strumento.
Definire gli obiettivi
Per dare piena efficacia alla nostra attività di pianificazione, i risultati che intendiamo raggiungere devono essere gerarchicamente organizzati, prioritizzati ed espressi in termini quantitativi: in una parola, SMART.
Questo acronimo infatti è applicabile per definire qualsiasi tipo di goal ci prefiggiamo, a livello di corporate cosi come di personal branding.
SMART infatti indica che un obiettivo è tale se è:
- Specific: specifico, definito, non vago.
- Measurable: misurabile. Come disse infatti il buon vecchio Lord Kelvin: “Se non lo puoi misurare non lo puoi migliorare”.
- Achievable: raggiungibile; inutile fissare un’asticella troppo alta che sarà estremamente difficile se non impossibile da raggiungere.
- Relevant: rilevante.
- Time-bound: definito e circoscritto nel tempo. Non aver stabilito a monte delle mile stones e dead lines è assai controproducente.
Pianificazione strategica
Questa fase è anche nota come “definizione del marketing mix”, ed è il momento cruciale del piano di marketing, quello in cui dalla strategia e dagli obiettivi si passa alla pianificazione delle azioni ritenute più idonee a raggiungerli.
In questa fase si definiscono punti cruciali lato marketing, quali il prezzo, la distribuzione, le eventuali promozioni e la pubblicità, così come gli elementi distintivi della comunicazione, tali identità visiva, linguaggio e tone of voice.
Inoltre, è proprio in questi momenti che si iniziano ad allocare budget e altre risorse a ciascuna delle attività pianificate.
Eseguire le strategie
Definiti obiettivi, strumenti e caratteristiche uniche della campagna marketing, non resta che “rimboccarsi” le maniche e agire. Questa è la fase delle azioni vere e proprie, la quale segue l’imprescindibile decisione dei tempi e delle persone responsabili per ciascuna attività.
Controllare i risultati
In contemporanea con il lancio della campagna inizia anche il monitoraggio, elemento fondamentale e imprescindibile in ogni contesto.
Senza follow-up, si rischia ben presto di perdere la rotta della strategia.
Oggigiorno infatti, è facile conoscere in tempo reale il prima, durante e dopo di ogni azione, in termini di dati (i famosi Analytics): sta a noi individuare precisamente quali KPI (Key Performance Indicators) vogliamo monitorare in modo tale che ci illustrino se stiamo procedendo nella direzione corretta, e correggere il tiro, se necessario.
Chi crea il piano di marketing?
La produzione di un piano di marketing non è mai sulle spalle di una sola persona.
Invece, è tendenzialmente il risultato di un lavoro congiunto del dipartimento marketing in collaborazione con i sales. Soprattutto nelle grandi aziende, questo può vedere la partecipazione di altri reparti.
Non da ultimo, per costruire un piano di marketing efficace è bene avere a disposizione una panoramica completa degli strumenti disponibili, per capire quali possano essere i più indicati per il raggiungimento degli obiettivi prefissati.
Per approfondire con noi l’argomento e creare il piano di marketing ideale, puoi contattare il nostro reparto marketing all’indirizzo info@digityze.it.